Subscribe:
    Subscribe Twitter Facebook

    Friday, July 9, 2010

    Sapere troppo può essere pericoloso nella SEO




    Uno dei problemi più ricorrenti per chi si appresta a imparare le tecniche di SEO è che ci sono un sacco di persone che scrivono sul SEO, soprattutto in lingua inglese, con una caterva di informazioni e non si riesce a capire benissimo chi sta dicendo la verità. Queste informazioni vengono diffuse senza un contesto necessario per valutare i rischi e i benefici di ogni strategia. Così il neo SEO comincia a pensare alla strategia x e poi alla più importante strategia y sinchè x non viene sfatata e sosftituita da z.

    Si ha bisogno di informazioni precise!

    E’ vero che il campo del SEO è in continuo movimento, Google aggiorna spesso i suoi algoritmi ed è difficile stabilire una strategia ottima per ogni tipo di contesto e che non venga sfatata dopo un po’. Prendiamo in considerazione il Page Rank di una pagina internet. Qualcuno dice che è estremamente importante per altri non lo è molto. Questo perché nel corso del tempo si sono aggiunti altri parametri di valutazione come il nome del dominio, quando è stato creato, il grado di fiducia di quel dominio, quali anchor tex possiedono i link, in quale posizione si trova con determinate parole chiave, correlazione tra le parole chiave, …e non è finita qui. Sembra molto? Beh lo è. Sicuramente il page rank è importante per l’indicizzazione della pagina ma non per la classifica.

    L’arte del SEO è oggi molto più raffinata e infatti in un’intervista del 2009 Amit Singal di Google ha detto:
    No one should feel, if I dismantle the current search system, someone will get upset. That’s the wrong environment. When I came, I dismantled [Google cofounders] Larry and Sergey’s whole ranking system. That was the whole idea. I just said, That’s how I think it should be done, and Sergey said, Great!

    Le innovazioni creano nuove sfide e nuove opportunità. Non solo le strategie SEO cambiano nel tempo, ma cambiano anche di sito in sito. Un sito aziendale dovrà essere trattato in maniera diversa rispetto ad un sito destinato ad un’attività commerciale locale.

    Capire gli algoritmi di Google è estremamente difficile, a volte gli stessi addetti ai lavori in Google non sanno cosa sta succedendo. I tecnici che lavorano sulla ricerca non possono conoscere ogni bit dei codici dato che Google ha effettuato almeno 450 modifiche agli algoritmi in un solo anno.

    Allora a cosa serve questo Page rank dopo tutti questi cambiamenti?

    Per esempio a determinare la fonte originale del contenuto quando esistono dei doppioni, ma per le classifiche su google serve a poco, in genere ciò che conta di più è la diversità dei link.

    Allora su cosa concentrarci?

    Il paradosso del SEO:
    Ciò che bisogna tenere in mente è che "più il nostro sito è indipendente da google e più google sarà interessato al nostro sito”, bisogna avere contenuti di qualità che soddisfano le ricerche dei clienti, usare testi semanticamente ben costruiti, fare una ricerca di parole chiave e usarla in maniera poco forzata, creare tags che facciano capire il tema principale di cui si parla. Qui risiede il paradosso del SEO bisogna forzare delle cose ma sforzandosi di farle sembrare il più naturale possibile.

    Tornando al problema del reperire informazioni ecco a voi dei siti che danno informazioni utili sul SEO:

    http://www.bluehatseo.com/

    Un ottimo blog sul SEO.

    http://mixergy.com/seomoz-rand-fishkin-interview/

    Intervista alla miglior agenzia SEO del mondo.

    http://www.mattcutts.com/blog/


    Matt Cutts da Google

    http://www.wolf-howl.com/featured/5-million-spent-on-a-domain-heres-why/

    Grande blog con contenuto interessante e ricco di spunti

    http://www.seomoz.org/blog/what-is-pagerank-good-for-anyway-statistics-galore

    un'istituzione per i seo

    0 commenti:

    Real Time Web Analytics